Il nuovo anno è alle porte e come di consueto si avvicina il momento di stabilire quali saranno i buoni propositi per questo 2023.
Malgrado tutte le buone intenzioni, però, la maggior parte di noi molla prima di arrivare alla meta, mantenendo i propositi solo per qualche giorno o settimana.
Per evitare di far finire nel dimenticatoio i buoni propositi, in questo articolo illustreremo alcune strategie utili a mantenere la giusta motivazione per portare a termine quello che ci siamo prefissati.
Mantenere i buoni propositi non è solo questione di forza di volontà, ma anche il risultato di un’attenta programmazione, in questo ci può venire in aiuto qualche strumento del coach come il modello GROW (Goal, Reality, Option, What when who will).
Ma come si usa questo strumento?
Il primo passo è partire dall’obiettivo che si desidera raggiungere. Come consulenti HR spesso ci troviamo di fronte a clienti che hanno idee vaghe su quello che è il loro obiettivo, la loro vision. Noi possiamo aiutarli a tradurre le emozioni che vorrebbero provare in obiettivi concreti.
Una volta individuato l’obiettivo si passa ad analizzare la realtà, la situazione in cui ci troviamo. E’ importante analizzare la situazione in cui ci troviamo dal punto di vista delle risorse, gli ostacoli, ecc.
Questa analisi ci permette di stabilire il corretto comportamento per raggiungere l’obiettivo.
Le opzioni sono strade, strategie, alternative per passare all’azione. Più se ne hanno a disposizione più saremo liberi di scegliere.
Infine, rispondere alle domande cosa fare, quando e chi deve farlo stimola il passaggio dalla pianificazione all’azione.
Stabilire un ordine di priorità permette di avere un’immagine chiara di tutte le attività in corso e che si desidera realizzare. Stabilire le priorità permette inoltre di avere dei punti di riferimento per organizzare il proprio lavoro.
Ecco un regalo per voi
Vi lasciamo un esercizio per stabilire le vostre priorità:
Come prima cosa si prepara una lista di tutte le attività in corso o che si vuole realizzare.
Per ogni punto rispondi alle seguenti domande:
- Cosa otterrò una volta raggiungo questo obiettivo?
- In una scala da 1 a 10 che valore ha nella mia vita?
- Come mi farà sentire l’averlo raggiunto?
- Quali vantaggi otterrò dopo averlo raggiunto?
- Quali ostacoli dovrò superare per raggiungerlo?
A questo punto i punti della lista devono essere riordinati per ordine di importanza, urgenza e guadagni ottenibili (i miglioramenti possibili e la crescita personale che ne deriva).
Questo esercizio vi aiuterà a creare un maggior senso di consapevolezza sull’importanza dell’obbiettivo.
Da qui in poi inizierà la fase due far diventare l’obiettivo un obiettivo s.m.a.r.t.
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